Per decenni il sistema laser sono stati utilizzati in varie specialità mediche, oggi lo sviluppo di nuove tecniche permette l’uso del laser in campo ginecologico.
Ci si avvale di uno specifico speculum vaginale che permette l’irradiazione laser delle pareti vaginali a 360 gradi e stimolare quindi la rigenerazione del collagene con un buon risultato sulla tonicità delle pareti vaginali.
E’ una tecnica non chirurgica che utilizza l’effetto termico della luce laser per ricompattare e stimolare la produzione di nuove fibre di collagene nell’epitelio vaginale.
1) Tonificazione delle pareti vaginali post-parto: dopo il parto può rimanere un rilassamento delle strutture vaginali dovuto allo stiramento e rottura delle fibre di collagene. La vagina appare dilatata con un perdita di tono che può alterare i rapporti sessuali. A distanza di almeno 40 giorni dal parto è possibile con questa nuova tecnica tornare alla tonicità precedente al parto.
2) Tonificazione delle pareti vaginali: con il passare degli anni si può assistere a una sindrome da rilassamento delle pareti vaginali con la perdita della forma strutturale ottimale della vagina. Il laser vaginale determina un’azione trofica sulle strutture, tende a ripristinare la normale ampiezza della vagina e rinforza l’area immediatamente all’esterno della vagina.
Il risultato di tale tecnica è un rimodellamento del canale vaginale.
I risultati clinici mostrano un canale vaginale più tonico con una maggiore soddisfazione sessuale e un significativo miglioramento della qualità di vita della paziente.
Di solito sono consigliate due sessioni a distanza di circa due mesi.
Non necessita una particolare preparazione pre-operatoria né tantomeno precauzioni post-trattamento. La paziente può subito tornare alle sue normali attività quotidiane.
Il livello di soddisfazione delle pazienti raggiunge il 97%.